Negli ultimi anni Ripa, che sta a due passi da cb, soffre di una insolita carenza di vitalità durante tutti i periodi dell'anno, comprese le feste.
Forse sarà che la gente ed in particolare i giovani preferiscano ritirarsi a vita privata?
Magari ci sono talmente tante comitive che ognuna si "radica" nel proprio punto di ritrovo?
E poi d'estate, specie l'ultima, ogni comitiva, senza escludere nessuno, organizza orgogliosa la sua festa stando bene attenta a non ostruire il terreno altrui...VOGLIA DI DISTINGUERSI? DI DIVERSITA'? In certi casi le diversità costituiscono una grande ricchezza, ma in questo contesto?
Non è che ci vorrebbe una sorta di azione sinergica? Per lo meno di massima!
3 commenti:
Semplicemente perchè fare qualcosa a Ripa significa prima o poi pestare i piedi a qualcuno o attirare le invidie di qualcuno. Quindi se qualcuno decide di organizzare qualcosa sa già dall' inizio che deve assecondare varie necessità..ma la cosa più assurda è che esistono invidie tra coloro che organizzano feste diverse. E per quanto queste invidie cercano di essere celate, prima o poi vengono a galla.
Scusate se mi intrometto ancora, ma vorrei uleriormente sottolineare la presenza del Punto Sensibile a Ripalimosani. L'ufficio, come già detto, oltre a occuparsi di servizi sociali, cerca di attivare interventi di promozione sociale sul territoiro, mettendo insieme le varie anime del paese.
A febbraio, per esempio, abbiamo organizzato la festa di Carnevale coinvolgendo il Comune, la parrocchia, il Maccabi Ripa e alcune mamme che in maniera volontaria si sono date da fare per curare gli aspetti pratici dell'evento.
Senza invidie nè rivalità. Chi c'era, ha potuto vivere un momento di divertimento e collaborazione.
Fra un paio di settimane vorremmo mettere su la festa analcolica per educare al bere senza vietarlo.
Dateci una mano! Siamo aperti il martedì mattina dalle 9,00 alle 13,00.
una scelta e riaprire Il PUB in via San Michelle
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